“Perché faccio la guida ambientale escursionistica?” Me lo sono chiesta a lungo e la risposta a cui sono giunta è: “perché voglio farvi stare bene”.
Può sembrare una cosa scontata o banale, ma vi assicuro che non lo è.
Fatti una domanda e datti la risposta
Ho provato a scavare a fondo nel mio passato, nei miei comportamenti fin da bambina e nelle emozioni che ancora tutt’oggi mi accompagnano e che spesso veicolano le mie scelte.
E quando ho messo in ordine migliaia di piccoli gesti sepolti nella memoria e cercato di dipanare un groviglio di emozioni, mettendo a nudo il mio cuore vi dico: faccio la guida ambientale perché voglio prendermi cura di voi e farvi stare bene.
Perché voglio vedervi sorridere, essere seren* anche se “solo” per qualche ora, in un qualche modo farvi tornare bambin*.
Certo avrei potuto scegliere altri lavori, ma sono convinta che il primo, e migliore, modo per far stare bene gli altri sia fare qualcosa che fa stare bene noi.
Trasmettere benessere, gioia e qualche barlume di felicità è più semplice se già partono da noi…e se l’ambiente in cui ci si trova, la natura, è già di per se un rifugio dove trovare l’equilibrio e stare meglio, dovrebbe essere proprio una passeggiata!
Eh, no…non è proprio così facile, ho imparato negli anni che non si può accontentare tutti, è impossibile! E prima si impara questa lezione, prima si lasciano da parte un bel po’ di frustrazioni.
Tra le mie proposte puoi trovare diverse “ricette” con le quali provo a raggiungere il mio intento.
Farti visitare bei posti, godere di cibo e vino in situazioni conviviali, praticare attività che mettano al centro il tuo benessere psicofisico.
E ancora farti sorridere, farti ridere, farti essere spensierato, farti tornare bambin*, ascoltarti, sorriderti, abbracciarti.
Non potrò accontentare tutt* ma se anche per te queste cose hanno valore allora sei nel posto giusto!